Festival.
LMDP
Festival LMDP
Il festival Le Meraviglie Del Possibile rappresenta in Italia l’unica piattaforma di riferimento internazionale nel settore del teatro e dell’arte technologically oriented, un network innovativo tra pubblico, artisti (regist*, attori e attrici, musicist*, performers, danzatori e danzatrici, media artists), scienziat* e tecnologi nazionali ed internazionali che favorisce la contaminazione tra cultura umanistica e sapere scientifico.
Il festival, ormai giunto alla 9° Edizione, si realizza a Cagliari tra novembre e dicembre. È caratterizzato da una forte dimensione comunitaria. Si presta infatti particolare attenzione al pubblico, accompagnato nell’avvicinamento e nella comprensione degli spettacoli e delle attività del Festival con l’organizzazione di un intenso programma di performance, installazioni, spettacoli, workshop talk e conferenze caratterizzate da un alto grado di interattività e transdisciplinarietà.
Il Festival LMDP dedica uno spazio ai giovani e alle giovani artisti e alle compagnie emergenti internazionali attraverso un OPEN CALL dedicata a performance o spettacoli di teatro e nuove tecnologie, installazioni artistiche multimediali. L’open Call è pubblicata ogni anno nei principali network internazionali e nazionali tematici relativi alle Performing Arts and New Technologies. In ogni edizione viene premiato un vincitore che presenta la propria opera al pubblico del Festival.
Uno dei caratteri di maggiore originalità del Festival è l’attenzione posta all’aspetto formativo delle attività programmate, rivolte in particolare ai giovani, col coinvolgimento delle scuole superiori di primo e secondo grado d’ambito umanistico e scientifico e delle Università.
L’obiettivo di LMDP è anche quello di favorire l’approccio creativo alle nuove tecnologie da parte delle nuove generazioni e un loro utilizzo più consapevole, fornendo loro attraverso laboratori, conferenze e tirocini formativi, competenze spendibili nel settore creativo digitale e stimolando in particolare la formazione di nuove professionalità e talenti inerenti al settore.
Due edizioni del Festival LMDP sono state portate anche a Sassari nel 2016 e nel 2017.
Il Festival LMDP ha ricevuto l’”EFFE LABEL 2019-2020″, un marchio di qualità per festival artistici notevoli in Europa e attribuiti per il loro lavoro nel campo delle arti, il loro coinvolgimento della comunità e apertura internazionale!
Nel 2019 il Festival LMDP è entrato a far parte della EMAP/EMARE, piattaforma di riferimento europeo della Media Art.
Il Festival LMDP è sostenuto dall’Assessorato alla Cultura e Spettacolo del Comune di Cagliari.
Nel 2021, l‘ottava edizione del Festival di teatro, arte e nuove tecnologie “Le Meraviglie del Possibile” è riconosciuta e sostenuta anche dal Ministero MIBACT-FUS, all’interno della sezione Festival Teatrali Nazionali.
Alcuni ospiti delle precedenti edizioni del nostro festival
AC/E – Accion Cultural Espanol con Konic Theatre – compagnia di teatro e nuove tecnologie e danza storica spagnola.
Institut Cultural Francaise in Italy, con gli artisti multimediali Matthieu Tercieux ed Edoard Souillon, gruppo V.E.I.A da Lione (Francia).
Istituto di Cultura libanese – con i Minwal Theatre - Company of theatre and New Technologies dal Libano.
Colectivo Fango, giovane compagnia di teatro e nuove tecnologie spagnola e scoperta oggi anche dal Teatro Nazionale di Madrid.
Medici Senza Frontiere onlus Roma, con il loro evento interattivo e itinerante sui viaggi dei migranti #Milionidipassi Experience e l'utilizzo dei visori a 360°.
Orion Maxted (UK/Olanda) - esperti di teatro cibernetico e sperimentale sociale.
Carlo Infante - docente di Performing Media e fondatore di Urban Experience.it, sito di riferimento nazionale per il performing media,
Peter Zorn e Marci J. Kost, manager della piattaforma internazionale EMAP EMARE sulla media art in Europa e promotori di residenze artistico tecnologiche in Europa.
Michele Sambin, pioniere della video arte, ideatore di performance in cui l'arte si unisce alle nuove tecnologie, spettacoli teatrali, opere pittoriche e partiture sonore,
Miguel Azguime dei MISO MUSIC PORTUGAL, compositore, musicista, attore performer e regista teatrale multimediale;
le AJARIOT, collettivo femminile artistico di performing media (ITALIA),
i BOOKS ON WALL & NOMADE , collettivi internazionali con un progetto di itinerario multimediale per le strade della città di Cagliari,
i professori universitari Simone Arcagni (nuove tecnologie e nuovi media-Università Palermo) e Elisa Virgili (studi di genere, Università di Verona),
MARCO DONNARUMMA (Italia/Germania), artista, performer, regista e studioso che intreccia performance contemporanee, new media art e computer music elettronica interattiva, dai primi anni 2000 , premiato in numerosi festival per le sue body art and technology performances
TAMANOIR IMMERSIVE STUDIO, compagnia francese emergente che si occupa di performance al confine tra la realtà virtuale e il teatro immersivo
CIVILLERI/LO SICCO (Palermo), compagnia teatrale attori fondatori (1997) della compagnia SudCostaOccidentale di Emma Dante portano in scena gli spettacoli di repertorio e seguono il laboratorio permanente. Nel 2001 vincono con SudCostaOccidentale il Premio Scenario con lo spettacolo mPalermu. Nel 2002 e nel 2003 vincono il premio UBU come migliore novità drammaturgica con mPalermu e Carnezzeria.
ARTISTI E OSPITI DELL'OTTAVA EDIZIONE :
le AjaRiot - performing arts collective, collettivo femminile di Biella/Torino con la performance interattiva "D.A.K.I.N.I SUIT(E)",
i Tamanoir Immersive Studio (Francia), vincitori Open Call 2021 con la performance di teatro immersivo e realtà virtuale "CALL ME CALAMITY",
Marco Donnarumma con la body art and tecnhology performance "CORPUS NIL", premiata alla Biennial Bains Numériques e al Prix Ars Electronica Festival,
i Miso Music Portugal con lo streaming da Lisbona del loro spettacolo di teatro musica e nuove tecnologie "SALT ITINERARY"
la compagnia Civilleri/LoSicco, con il regista Sabino Civilleri che ha portato in scena insieme a Kyberteatro, "LA MANO DI ARTEMISIA", spettacolo/performance installativa di teatro arte e nuove tecnologie sulla celebre pittrice
la compagnia Teatro Alkestis con @Andrea Meloni e @Sabrina Mascia, con lo spettacolo di teatro Kabaret "LA CROCIATA DEI SENZAFEDE",
Carlo Infante, esperto e docente di performing media, con il talk I presagi di Artaud.
Inoltre: la nuova produzione di KYBERTEATRO: “FIORI per” - Nuova produzione - con l'attore Riccardo Lai, regia e drammaturgia: Ilaria Nina Zedda, Marco Quondamatteo alla regia tecnologica e Simone Murtas ai visuals.
leggi la RECENSIONE del FESTIVAL sul portale giornalistico online nazionale "GLI STATI GENERALI DEL TEATRO", sfoglia la PHOTO GALLERY e il PROGRAMMA ai LINK con i simboli
Performance di teatro e nuove tecnologie, workshop, conferenze: questa la ricetta, ormai consolidata, di LMdP5, che quest’anno ha avuto come sottotitolo Arti Numeriche, la traduzione dal francese di Art Numerique (in italiano Arte Digitale): l'arte numerica, o digitale, è l'insieme di attività umane creative che traducono l'espressione ideale del bello con tecniche relative ai numeri.
Artisti, creativi ed esperti che hanno partecipato:
- Orion Maxted, (studioso di cibernetica e regista teatrale, vincitore Open Call Internazionale con la performance sperimentale THE BRAIN, Olanda)
- Carlo Infante (fondatore di Urban experience e del format Walkabout, docente di performing media, Italia)
- Matthieu Tiercieux, artista multimediale, ed Edoard Souillot, musicista (Compagnia V.E.I.A, Francia),
- Jad Hakawati e Roaa Bzeih, della compagnia di teatro e nuove tecnologie Minwal theatre company (Libano)
- Simone Murtas (artista visuale, Italia).
A ospitare tutti gli appuntamenti della rassegna, dal 4 dicembre al prossimo 31 gennaio, lo Spazio OSC – Open Scena Concept (via Newton 12, salire la rampa), il centro di ricerca, sviluppo e produzione artistico-tecnologica della compagnia.
Un Festival anche quest’anno “multiplo”, Le Meraviglie del Possibile, che comprende una parte più strettamente “spettacolare”, con performance e installazioni, e una “pedagogica”, con workshop e conferenze. E che si avvale di un comitato scientifico-tecnologico composto da Francesca Mereu (architetto e artista digitale), Ramon Pilia (fisico), Andrea Mameli (ricercatore del CRS4 e divulgatore scientifico).
In questa seconda edizione a essere maggiormente indagato è il rapporto fra danza, musica e nuove tecnologie, con alcune presenze che hanno fatto storia in questo campo, come la compagnia spagnola Konic Thtr.
IL PROGRAMMA
Si parte giovedì 4 dicembre con una doppia conferenza. La mattina, alle 11, nell’Istituto Tecnico Leonardo da Vinci, Paesaggi sonori: Leandro Pisano, docente dell’Università L’Orientale di Napoli, incontra gli studenti del Liceo Artistico e Musicale “Foiso Fois” di Cagliari. La sera, alle 19,nello Spazio OSC di via Newton lo stesso Pisano parlerà di Valorizzazione del territorio e nuove tecnologie. Con lui Francesco Casu (regista multimediale), Jorma Ferino e MassimilianoMallus (Sjmtech, società che si occupa di ricostruzioni storiche in 3D e webdesign), per affrontare il tema della riscoperta della storia e della cultura di un territorio attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie e di un rinnovato concetto di narrazione territoriale. L’appuntamento rientra nel programma di Terra Mobile, progetto in rete per Cagliari Capitale italiana della Cultura 2015,curato da Carovana, Aquilone di Viviana, Sustainable Happiness, Progetto Contemporaneo,Cherimus e Barega.
ll Festival e il suo doppio!
Dal palcoscenico dello Spazio OSC / Dom-OSC di Cagliari, in cui Ilaria Nina Zedda e Claudia Pupillo hanno presentato gli eventi, a quello virtuale sulla piattaforma facebook diretta da Marco Quondamatteo e Simone Murtas,gli spettatori e le spettatrici del Festival hanno potuto conoscere i meravigliosi esperti ed esperte, artisti e artiste e fruire delle performance vincitrici dell’open call del Festival Internazionale di Teatro Arte e Nuove Tecnologie.
La settima edizione -Tradizioni Digitali - è stata dirompente! Visioni digitali ad alto contenuto artistico, emotivo e intellettuale, che hanno stimolato un’intensa partecipazione e interazione tra i Kybernauti e le Kybernaute che ci hanno seguito sulle pagine fb LMDP Festival Internazionale di Teatro Arte e Nuove Tecnologie e KyberTeatro.
OSPITI INTERNAZIONALI CHE HANNO PARTECIPATO:
VINCITORI OPEN CALL SETTIMA EDIZIONE
Miguel Azguime e Paula Azguime -Miso Music Portugal, con SALT ITINERARY, opera multimediale di musica e teatro,
Books On Wall & NoMade(Fulvio Carpuso, Lea Walter, Fabio Pennacchia, Tom Bouillot, Jose Gustavo Antonio, Cristobal Severin), con il loro progetto multimediale itinerante per le strade della città di Cagliari "MNEMAGOGHI;
le AjaRiot - performing arts collective (Isadora Pei, Giula Parri, Ester Fogliano), con la loro performance interattiva D.A.K.I.N.I SUIT(E).
Talk online /conferenze tenute da:
Carlo Infante-Urban Experience,
Simone Arcagni,docente di nuovi media e nuove tecnologie all'Università di Palermo
Elisa Virgili, esperta di filosofia politica e di studi legati al genere all'università di Verona.
E tanti altri ospiti internazionali e nazionali.
Inoltre: Marco Quondamatteo con il Vj set in real time "40 secondi" e Simone Murtas con la musica e la realizzazione tecnica dell'animazione della drammaturgia visiva ideata e scritta con Ilaria Nina Zedda e Claudia Pupillo per l'evento online OPEN CALL - ALL STARS!.
Artisti, creativi ed esperti che hanno partecipato
Con grande affluenza di pubblico e scuole per l’evento multimediale interattivo #MILIONIDIPASSI EXPERIENCE , Medici Senza Frontiere, in cui coi visori di ultima generazione, i visitatori si sono immersi totalmente negli estenuanti viaggi dei migranti.
Con la performance di teatro e nuove tecnologie “F.O.M.O - fear of missing out” , i Colectivo Fango (vincitori Open Call Internazionale LMDP4, compagnia spagnola).
All'interno della residenza artistico-tecnologica A.R.T.E Augmented Theater Experience (vincitore del bando della Regione Sardegna ScrabbleLAB “RESIDENZE ARTISTICO-CREATIVE IN SARDEGNA” - POR FESR 2014-2020), gli artisti francesi Matthieu Tiercieux (artista multimediale) ed Edouard Souillot (musicista), della compagnia V.E.I.A.
La collaborazione ha portato alla performance finale di arte e nuove tecnologie MAP E.T.
Nell'installazione multimediale interattiva per ambienti multimediali - Social Wall CRS4, il gruppo Collaborative and Social Environments del CRS4 di Samuel Iacolina.
E’ il menù della tranche iniziale della prima edizione de Le Meraviglie del Possibile – Scene digitali, Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie, organizzato e curato da KYBERTEATRO, lo spin-off con cui la compagnia L’Aquilone di Viviana svolge le attività teatrali e “tecnologiche”, sotto la direzione artistica di Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo.
Il “prefestival”, ospitato a Cagliari nello Spazio OSC – Open Scena Concept – in via Newton 12 (salire la rampa), prende il via l’11 dicembre, fino al 14.
La seconda parte della rassegna dal 9 al 31 gennaio .
Le Meraviglie del Possibile – Scene Digitali – dichiarano gli organizzatori – promuove il connubio fra arte e tecnologia e le modalità con cui queste discipline, attraverso il lavoro artistico – concettuale e tecnologico – espressivo, possono produrre un nuovo modo di esperire l’arte e il teatro.
Seguendo questa strada il Festival apre una finestra sul futuro artistico e teatrale, che, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, può riconnettere il pubblico giovane e quello più popolare al teatro. Ma ha anche l’obiettivo di creare una piattaforma che garantisca l’incontro tra artisti (registi, attori, musicisti, performer, danzatori, videoartisti), scienziati, informatici, ricercatori e studenti.
Una rassegna “multipla”, Le Meraviglie del Possibile, che comprende una parte “pedagogica”, con laboratori, workshop, conferenze, e una più strettamente “spettacolare”, con messe in scena, performance, installazioni. L’esperienza del fruitore d’arte e spettacolo dal punto di vista cognitivo viene da tempo studiata attraverso ricerche specifiche sulla percezione estetica nell’ambito performativo. Questa, infatti, è la nuova prassi culturale: vale per i musei (percorsi virtuali e interattivi) così come per il teatro, sempre più alla ricerca di nuovi linguaggi espressivi.
Recentemente, le neuroscienze hanno iniziato a individuare nel lavoro teatrale un luogo particolare di studio dell’essere umano e delle sue capacità di stabilire relazioni.
Si parlerà proprio di questo nella conferenza LE ACROBAZIE DELLO SPETTATORE: DIALOGHI FRA TEATRO E NEUROSCIENZE, sabato 13, alle 18, nella Sala Conferenze dell’Exmà. Relatore sarà Gabriele Sofia, dell’Université Paul Valery di Montpellier – Dipartimento Arti dello spettacolo, specializzato in tecnologie digitali per la ricerca sullo spettacolo, autore nel 2013 del libro “Le acrobazie dello spettatore. Dal teatro alle neuroscienze e ritorno” (www.gabrielesofia.it). Interverranno il neuroscienziato Gaetano Di Chiara, docente universitario e studioso di chiara fama, e Laura Bifulco, del Comitato ScienzaSocietàScienza, promotore del CagliariFestivalScienza.e Meraviglie del Possibile – Scene digitali entrerà poi nel vivo con la seconda tranche, a partire dal 9 gennaio 2015, fino al 31, con rappresentazioni di teatro “digitale”, workshop tematici, conferenze e lo spettacolo “CD 318. GOULD È L’ARTE DELLA FUGA”, produzione di KYBERTEATRO.
3 workshop: Nuove tecnologie per la scena, Scenografia virtuale, Interaction design per il teatro
Si inizia giovedì 11, con la conferenza ARTE E NUOVE TECNOLOGIE (per le scuole superiori – Liceo Artistico Foiso Fois), alle 11. Relatori saranno Giorgio Auneddu (coordinatore del Dipartimento e Scuola di Progettazione e Nuove Tecnologie “Arte-Media” dell’Accademia Mario Sironi di Sassari), Tonino Casula (artista visivo e semiologo), Carole Salis e Fabrizio Murgia (Piattaforma Andasa per la cultura – CRS4).
Ilaria Nina Zedda (regista e drammaturga di Kyberteatro) e Marco Quondamatteo (video designer e responsabile tecnico della compagnia teatrale) presenteranno lo spettacolo di teatro, musica e nuove tecnologie “CD 318. Gould è l’Arte della Fuga”.
Oggi il pubblico ha il desiderio di sperimentare nuove conoscenze in modi innovativi e divertenti. Robert Lepage, regista canadese di livello internazionale, risolve questa esigenza affermando che lo spettatore teatrale contemporaneo è abituato alla “ginnastica del pensiero”, utile a elaborare e dare un senso all’immaginario complessivo, non lineare, creando autonomamente delle narrazioni sovrapposte, identificandosi con molteplici personaggi.
Ricreare in modo strutturato il “caos ordinato” dei processi creativi collettivi e rendere il pubblico in grado di cogliere, in fieri, l’emozione della creazione: Preparazione, Immaginazione, Sviluppo e Azione. In questa direzione va PROCESSI CREATIVI RANDOM, in scena venerdì 12 dicembre alle 21 (in replica domenica 14 alle 19). Si tratta di una performance teatrale multimediale che mostra in tempo reale il processo creativo in divenire, attraverso l’azione live di due drammaturghi, Rossana Copez e Massimiliano Messina, e di due attrici, Maria Loi e Marta Proietti Orzella. Il contributo delle nuove tecnologie, curate da Marco Quondamatteo, permette la visione simultanea delle componenti che partecipano alla costruzione del processo: il “prodotto” scritto all’istante viene videoproiettato e reso quindi leggibile alle interpreti e allo spettatore, che sceglie tra le differenti proposte quale seguire, per elaborare un personale percorso creativo. La regia è di Ilaria Nina Zedda, musiche e suoni di Fabio Piras.
In questa edizione, dal sottotitolo SincroniCittà , il Festival ha ricevuto il riconoscimento EFFE LABEL 2019-2020 un marchio di qualità che viene attribuito alle rassegne europee che si contraddistinguono per il loro lavoro nel campo delle arti e per il coinvolgimento delle comunità locali e l’apertura internazionale.
Artisti, creativi ed esperti che hanno partecipato
Peter Zorn e Marcie Jost, esperti di media art dalla Germania, manager di EMAP, piattaforma internazionale del programma EMARE (European Media Artists in Residence Exchange) che supporta giovani media artist in Europa e produce residenze artistiche tecnologiche in diversi Festival europei, e il Prof. Carlo Infante, changemaker, docente freelance di Performing Media, progettista culturale, fondatore di Urban Experience – Roma, hanno tenuto insieme ad altri esperti locali di media art (Sardinia Film Commission, Accademia delle Belle Arti di Sassari etc) la Conferenza e talk EMAP- European Media Arts Platform meets Sardinia media art.
Michele Sambin, pioniere della video arte, ideatore di performance, spettacoli teatrali, opere pittoriche e partiture sonore e la regista Raffaella Rivi con la proiezione del loro film PIÙ DE LA VITA, regia di Raffaella Rivi, con Michele Sambin e Pierangela Allegro, prodotto da Kublai Film e JoleFilm.
Il Teatro Alkestis, che con la sigla ArTheaterSardiniaNet, collabora insieme a Kyberteatro, hanno portato alle Meraviglie Del Possibile 2019 due appuntamenti della seconda edizione della rassegna CinemANIMEshow: cinema, divulgazione, giochi da tavolo, maratone di videogames, Dj set.
I musicisti polistrumentisti Orlando ed Eliseo Mascia, padre e figlio, con TUMBU, performance di Musica Sarda tradizionale e Nuove Tecnologie, a cura di Kyberteatro e prodotta all’interno del progetto DOMOSC – Domo de Sa Cultura con i partner Videogum e Mega Soc.coop, intreccio di tradizione e innovazione e dialogo tra vecchie e nuove generazioni, all’interno di una scena digitale che rinnova l’immaginario poetico identitario.
Il Festival LMDP3 a Sassari è stato incentrato soprattutto nella Residenza artistica Creativa Digitale "Vous êtes içi... Ailleur + Sassari Città del Futuro! che ha visto la collaborazione tra Kyberteatro e i V.E.I.A compagnia francese di Lyone composta da Matthieu Tiercieux, artista multimediale, ed Edoard Souillot, musicista. Il progetto è stato sostenuto dall’ Institut francais d’Italie/ Ambassade de France en Italie – Fondation Nuovi Mecenati , per la Stagione della Francia in Scena 2016 che ha promosso l’evento a livello nazionale ed internazionale.
Un processo creativo partecipativo, un'immersione artistica e territoriale che ha visto come protagonisti attivi cittadini ed artisti di diverse età.
Nel processo di residenza infatti, cheha collegato le città di Cagliari e Sassari, si è esaminato con gli artisti locali e il pubblico partecipante, il tema del territorio vissuto e percepito, ed il territorio come mappatura della memoria. La residenza era mirata alla realizzazione di una Performance, un’installazione poetica partecipata, una monumentale opera d’arte basata su mappe interattive che sono state prodotte durante la residenza attraverso l’utilizzo del video-mapping, delle luci, dei pittogrammi, delle coordinate geografiche, della mappatura umana, della narrazione digitale. L’installazione si è trasformata in un grande parco giochi interattivo fruibile da tutti.
Altri artisti, esperti e creativi che hanno partecipato :
per il contest Upgrade fotografico Contest Graffiti Digitali! , il Dott.Samuel Iacolina del CRS4 /Collaborative and Social Environments e le scuole superiori di Sassari.
ANDREA GIOMI, Musicista, artista digitale e PhD Candidate presso l’Université Côte d’Azur di Nizza dove insegna “Musica Elettronica” e “Analisi del Movimento” con la sua performance Dérives (ridefinire la geografia corporea estendendo, grazie al suono, la coscienza del gesto e dell’ambiente sensoriale) e il workshop “LMDP Live - Lecture " Il corpo sonoro dematerializzato" .
Dicembre 2016- gennaio 2017 CAGLIARI
Le Meraviglie del Possibile ritorna nella sua casa madre, a Cagliari. Giunto alla terza edizione in versione “potenziata e aggiornata”, come recita il sottotitolo Upgrade , dopo il mese di eventi a Sassari.
Artisti, esperti e creativi che hanno partecipato :
Con UPGRADE PARTY, una serata incentrata sull'intrattenimento digitale, il gruppo CoSE (Collaborative and Social Environments) del CRS4 che ha ideato la parete interattiva Social Wall, una tecnologia dedicata agli ambienti interattivi collaborativi.
il Fab Lab Cagliari, che ha realizzato scansioni 3D in tempo reale.
Basstation, organizzatore del dj set della serata nell'ambito della musica elettronica e techno.
I vincitori dell’Open Call Internazionale i Minwal Theatre Company, compagnia di teatro e nuove tecnologie libanese con la loro Performance “BARZAKH | ISTHMUS”.
Simonetta Pusceddu, Tersicorea , Cie Héliotropion- con la Performance di teatro danza multimediale nata nella residenza artistico multimediale in#situ insieme a Kyberteatro e alla T.off -Officina delle Arti Sceniche.